Mantoani: “Dimostrare di meritare la classifica, approccio al match decisivo”

Get Back on Track. A più di un mese dal colpo grosso tra le mura giallorosse della Roma Calcio Femminile, e dopo un estenuante stand-by stabilito dal (a dir poco) kafkiano calendario stagionale, le Tose si avvicinano al terzo impegno di campionato previsto domenica 27 nel cuore della Città della Vittoria contro il Perugia Calcio Femminile.

Sarà una giornata speciale per giocatrici e pubblico, in quanto la partita è giocata a sostegno della campagna di sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno “Gioca d’anticipo, scendi in campo con la prevenzione“, ideata e prodotta da Gruppo Centro di Medicina e Casa di cura Villa Maria in collaborazione con e a favore della LILT. Allo stadio saranno presenti i volontari della LILT e le giocatrici scenderanno in campo con un simbolo distintivo dell’ottobre rosa.

Unica squadra a punteggio pieno dopo i primi 180 giri di lancette, la compagine guidata da mister Diego Bortoluzzi si appresta ad affrontare un’avversaria non semplice e dal decorso simile, ripescata in estate dalla Terza Serie Femminile italiana a completamento dell’organico dopo la mancata iscrizione last minute del Milan Ladies. E i risultati di questo primo sprazzo di stagione dimostrano come le new entry siano approdate in Cadetteria con tutta l’intenzione di non essere solo comparse nel Girone Unico griffato 2019-2020.

Servirà dunque una partita di garra e di esperienza per ricominciare là dove si era concluso il più che positivo mese di settembre: qualità che fanno parte del DNA tecnico-tattico dell’ormai veterana Karin Mantoani, vero totem sulle fasce rossoblù sia da esterno alto che da terzino più spiccatamente difensivo.

Sentiamo dal Pendolino di Sclaunicco in maglia numero 28 – sono più i chilometri percorsi in campo o in macchina in queste 5 stagioni in terra vittoriese? Difficile dirlo – gli umori del gruppo rossoblù on the road verso la terza giornata di campionato.

Sembra trascorsa un’eternità dal vittorioso exploit nella trasferta in terra capitolina: com’è stato vivere questo lunghissimo mese di sosta, condito da molto lavoro sul campo e da un paio di amichevoli in famiglia?

L’aver approcciato la prima lunga pausa in calendario, dopo aver raccolto il bottino pieno nei 180 minuti iniziali di questa stagione, ci ha permesso di affrontare queste settimane con grande serenità e voglia di lavorare e migliorarci. Certamente, da parte nostra, non avremmo voluto fermarci dopo aver cominciato così bene il percorso in campionato, ma abbiamo fatto tutto il possibile in questo periodo per cercare di farci trovare nuovamente pronte a partire da domenica e riprendere nel modo migliore possibile il nostro cammino.

Domenica al Barison ripartirete dunque da “lepri solitarie” del campionato contro il Perugia, altra matricola terribile ripescata come voi dalla Serie C.

Dal match di domenica mi aspetto un’avversaria tosta e una gara molto complicata, che dovremo essere abili ad approcciare nel modo corretto, senza sottovalutare l’avversario e rimanendo concentrate sempre ai massimi livelli sino al fischio finale. Le ragazze del Perugia saliranno in Veneto sicuramente con l’obiettivo di portare a casa i 3 punti e di fare lo sgambetto alla capoclassifica, per questo dovremo dimostrare di valere da subito ciò che stiamo raccogliendo.

Quant’è importante per te e come vivi l’essere ancora, dopo quasi un lustro, un pilastro centrale in campo e fuori per tutto il gruppo e il progetto rossoblù?

Ormai questa società per me è diventata una seconda casa ed é sempre un onore e un privilegio indossare questi storici e gloriosi colori. Insieme alle ragazze che già fanno parte di questo gruppo da molti anni cerchiamo di trasmettere alle nuove arrivate e ai nostri tifosi la giusta voglia e i migliori valori che ci rappresentano: primi su tutti il senso del collettivo e il legame tra le componenti dentro e fuori il terreno di gioco.