Mantoani: “Insieme a testa alta fino alla fine, nel calcio tutto può succedere”

Sul filo dell’aritmetica, lungo le praterie di una fascia, impossibile smettere di correre. Karin Mantoani lo sa e di quelle profonde e inesplorate vie verticali è diventata padrona in queste tre annate al servizio della causa rossoblu. Che sia in posizione da ala offensiva o in quella, ricoperta con maggior continuità nelle ultime stagioni, da esterno basso, la friulana classe ‘94 in maglia 28 è da sempre al centro dello scacchiere tattico allestito dai coach della Prima Squadra Permac. Dopo il pareggio casalingo di domenica scorsa contro il Pordenone, che ha complicato ma non spezzato le ambizioni salvezza delle ragazze di mister Fabio Toffolo, ogni centimetro di campo da qui alle prossime, ultime 3 giornate, diventa ancora più prezioso e fondamentale da conquistare sin dalle battute iniziali. Sentiamo allora proprio da una delle Queen dello spogliatoio rossoblu come si vive tra le Tose la vigilia della trasferta in terra altoatesina contro l’Unterland Damen.

L’1-1 del Barison nel temuto derby con il Pordenone vi costringe, inevitabilmente e ancor di più, a dare tutto sul campo consapevoli che d’ora in poi ci vorrà anche una serie di coincidenze positive dagli altri campi

Domenica scorsa abbiamo affrontato una rivale agguerrita in una partita combattuta, arcigna. Eravamo consce che avremmo dovuto affrontare un match difficile, contro avversarie che ben ci conoscono e che avrebbero espresso motivazioni extra rispetto alle dinamiche della classifica. Da qui alle prossime 3 Giornate sarà inevitabilmente tutto complicato, ma ci crediamo fino in fondo perché tutto può succedere. Vinciamole tutte e poi vediamo cosa accadrà negli altri campi.

Come avete reagito in settimana, in previsione della trasferta di domani sul campo dell’Unterland Damen?

In questi giorni abbiamo continuato a lavorare sodo, focalizzandoci in particolare sugli errori commessi domenica scorsa per cercare di non ripeterli. In terra altoatesina scenderemo in campo a testa alta per affrontare un’altra sfida cruciale, che ci permetterà di provare a rimanere in corsa, se sapremo dare il 100% dall’inizio alla fine.

A 270’ dalla fine non c’è più tempo di pensare, ma solo di crederci fino alla fine.

Finchè la matematica non ci condanna, continueremo a lottare per il nostro obiettivo. Siamo un gruppo forte e coeso e non molleremo l’osso fino all’ultimo secondo!

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